Ecco il testo della poesia che il nostro amico poeta Iurie Bojoncă ha composto in pochi giorni per la nostra festa di Chiamata a Raccolto.
E chi ci è stato gentilmente letto da due alunne-pirata della scuola XIII Martiri di S. Donà.
IL LOMBRICO ICO
Anche il signor Lombrico scrivere sa
Scava sempre dentro la terra
Per i suoi bimbi casupole fa
Finché non trova l'acqua vera
Alle radici è solito trivellare
E dare senza riposo né ricatto
Aria ed acqua è come amare,
E' il più nobile e degno atto.
Anche se Ico a scuola non va
Ama la sua terra dove è cresciuto
E quando piove tanto paura non ha
Anzi fa i bagni nel fango nudo, nudo.
Ico è anche madre,
Ha una casa piena di figli,
Ha un marito lì nella sua galleria,
Poi è perfino nonna, diciamoglielo tra i bisbigli,
Si gode la vita in mezzo ai nipoti, con allegria
Come per noi umani
Il mondo dei lombrichi è pieno di dolore.
Quando si ara il campo le preghiere son vane
Perché l'aratro ferisce la terra senza amore,
Ora comincia la grande guerra.
Quando vedi ovunque lombrichi spezzati
I pezzi rimasti soffrono silenti sottoterra
Di uno due si fanno, due lombrichi addolorati.
Iurie Bojoncă
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