Ancora sul Semenzaio

Continuato del post precedente sul semenzaio

Procedere mettendo il terriccio nei vasetti, inumidire, seminare, comprimere un po' per far aderire il terriccio al seme, innaffiare.
Nei giorni successivi continuare a tenere innaffiato (senza allagare, evitare che il terriccio si secchi) servendosi dello spruzzino.

Per diminuire la dispersione di umidità si può mettere un coperchio trasparente al ns contenitore.
Si può anche coprire con un cartone la vaschetta per simulare meglio la natura (nell'ambiente il seme sta sotto terra e quindi non riceve luce), ma bisogna controllare spesso perchè va levato appena spunta il germoglio altrimenti "fila" oltremisura (nota: i semi di lattuga non vanno coperti).
Il metodo varia in base alla pianta che si vuol seminare:
- quelle con i semi molto piccoli è più comodo utilizzare una cassetta dove seminarne un po' e poi eseguire la rimpiolatura
- quelle con i semi tipo pomodoro, melanzana, peperone.....se ne mettono 3 o 4 in una vaschetta, poi quando crescono si tiene quella più forte e le altre si tolgono/tagliano
- quelle con i semi più grandi tipo zucchino o zucca ne basta uno per vaschetta.

A che profondità seminare ?
Dipende chiaramente dal tipo di seme, più grande è più sotto va, quindi piselli e fagioli vanno posti a circa 2 cm, zucchino 1 cm, pomodori 1/2 cm.....Come regola può andar bene ricoprire di terriccio di tre volte tanto la lunghezza (diametro) del seme, comunque meglio non esagerare.

Acqua
E' buona cosa utilizzare per irrigare l'acqua a temperatura ambiente, quindi riempite il recipiente, lasciate che il cloro evapori e che prenda la temperatura della stanza e poi travasate nello spruzzino.
Al posto di usare lo spruzzino si può usare anche l'innaffiatura ad immersione, cioè immergendo per un po' di tempo il vasetto forato in un recipiente con qualche centimetro di acqua, in questo modo si evita di bagnare le foglie delle piante che è una buona regola per evitare l'insorgere di malattie.

Trapianto 
Prima di essere trapiantate è opportuno acclimatare le ns piantine alla temperatura esterna portandole appunto all'esterno.

Piante che filano
Quasi sicuramente le ns piante tenderanno a "filare" e si piegheranno nella direzione del sole (significa che ricevono poca luce), è possibile cercare di "raddrizzarle" girando il contenitore e fornirle di un concime liquido per "irrobustirle" (magari un macerato di ortica o consolida, sempre che si riesca a trovare)

E poi, come al solito, provare, provare, provare......................provare