Ma noi non abbiamo viti con uva.
Con i bimbi di classe prima invece, abbiamo provveduto ad effettuare l'ultima semina. L'abbiamo chiamata "Semina di San Martino".Chi diceva "sembrano denti vecchi", chi pensava a dei sassetti... Insomma questi sono i semi del pisello verde rampicante mezza rama (esiste anche quello nero di L'Ago, niente a che fare con il cucito, è un paesino della Liguria. lo semineremo in primavera, si tratta di una qualità di seme che rischia di scomparire e che è coltivato da circa cento anni dai contadini).
Pronti per la semina?
Ecco qui, i semi sono stati interrati in una buchetta vicino ai rami di salice, perchè così potranno "arrampicarsi". Parola dei puffi di classe prima che hanno lavorato con molto impegno.
Ttrapianto di piccoli bulbi di cipolla. Anche qui è stato fatto un
buco, con lo strumento chiamato "piantabulbi", quindi è stata interrata
la cipollina e ricoperta di terra, accanto alle piante di fragoline,
dopo aver ripulito dalle erbe infestanti.
Qualcuno intanto, in attesa di seminare, saliva in groppa al cavallo di San Martino. Che cavalcate attorno all'orto, instancabile questo destriero!



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