L'agricoltura naturale e' un metodo basato
su quattro princÏpi: nessuna lavorazione del terreno, non si usano
fertilizzanti, non si usano pesticidi, non si diserba.
Questo metodo e' stato ideato da Masanobu Fukuoka, ex fitopatologo, agricoltore e filosofo ed e' stato anche definito "agricoltura del non fare".
L'agricoltura naturale differisce radicalmente sia dall'agricoltura scientifica sia da quella organica perche' il presupposto filosofico consiste nel riconoscere che la natura e' perfetta mentre la conoscenza umana e' limitata e imperfetta.
Lo scopo principale dell'agricoltore naturale e' quello di assecondare la Natura, creare un suolo fertile, favorire lo sviluppo di un ambiente sano con un gran numero di varieta' e infine ottenere l'autosufficienza economica.
Questo metodo e' stato ideato da Masanobu Fukuoka, ex fitopatologo, agricoltore e filosofo ed e' stato anche definito "agricoltura del non fare".
L'agricoltura naturale differisce radicalmente sia dall'agricoltura scientifica sia da quella organica perche' il presupposto filosofico consiste nel riconoscere che la natura e' perfetta mentre la conoscenza umana e' limitata e imperfetta.
Lo scopo principale dell'agricoltore naturale e' quello di assecondare la Natura, creare un suolo fertile, favorire lo sviluppo di un ambiente sano con un gran numero di varieta' e infine ottenere l'autosufficienza economica.
Il suo approccio e' olistico ed e' basato
su una conoscenza intuitiva e non discriminante; una conoscenza che
nasce quando l'Uomo diventa una sola cosa con la Natura, superando le
discriminazioni causate dalla mente umana.
Oggi il metodo dell'agricoltura naturale
ha raggiunto la sua maggiore semplicita'. Possiamo fondare fattorie
naturali, rimboschire colline e montagne spoglie, rinverdire i deserti e
trasformare la Terra in un Paradiso.
Possiamo farlo preparando palline di
argilla e semi e seminando una grande varieta' di piu' di cento
diversi tipi di semi di alberi da frutta, alberi forestali, ortaggi,
cereali e piante da sovescio prima che cominci la stagione delle
pioggie (autunno o primavera).
Per risolvere il problema dell'erosione del suolo, per accrescere la fertilita' del suolo e risolvere il problema dei danni provocati da insetti e malattie la soluzione e' una grande varieta' di piante che vivono insieme in armonia.
Masanobu Fukuoka, il fondatore del metodo dell'agricoltura naturale, nacque in un piccolo villaggio di agricoltori nell'isola di Shikoku, nel sud del Giappone, nel 1913. Studio' microbiologia, divenne un fitopatologo e lavoro' come ispettore agricolo nella dogana del porto di Yokohama.
In seguito, all'eta' di venticinque anni, inizio' a dubitare di cio' che aveva imparato sulle "meraviglie" della moderna scienza agraria e intui', come in una visione, che tutto cio' che la civilta' umana ha realizzato e' privo di significato rispetto alla totalita' della Natura. Ritorno' al suo villaggio e dedico' la sua vita a cercare di far diventare una realta' la sua visione.
Ha visitato due volte gli Stati Uniti nel 1979 e nel 1981, l'Europa nel 1981, la Somalia e l'Etiopia nel 1985, la Tanzania nel 1996, il Vietnam, la Thailandia, l'India e molti altri paesi.
Gli e' stato conferito il "Magsaysay Price" nelle filippine, il "Deshikottan Award" in India e il "Earth Council Award".
Si e' spento serenamente il 16 agosto del 2008, all'eta' di 96 anni.
Per risolvere il problema dell'erosione del suolo, per accrescere la fertilita' del suolo e risolvere il problema dei danni provocati da insetti e malattie la soluzione e' una grande varieta' di piante che vivono insieme in armonia.
Masanobu Fukuoka, il fondatore del metodo dell'agricoltura naturale, nacque in un piccolo villaggio di agricoltori nell'isola di Shikoku, nel sud del Giappone, nel 1913. Studio' microbiologia, divenne un fitopatologo e lavoro' come ispettore agricolo nella dogana del porto di Yokohama.
In seguito, all'eta' di venticinque anni, inizio' a dubitare di cio' che aveva imparato sulle "meraviglie" della moderna scienza agraria e intui', come in una visione, che tutto cio' che la civilta' umana ha realizzato e' privo di significato rispetto alla totalita' della Natura. Ritorno' al suo villaggio e dedico' la sua vita a cercare di far diventare una realta' la sua visione.
Ha visitato due volte gli Stati Uniti nel 1979 e nel 1981, l'Europa nel 1981, la Somalia e l'Etiopia nel 1985, la Tanzania nel 1996, il Vietnam, la Thailandia, l'India e molti altri paesi.
Gli e' stato conferito il "Magsaysay Price" nelle filippine, il "Deshikottan Award" in India e il "Earth Council Award".
Si e' spento serenamente il 16 agosto del 2008, all'eta' di 96 anni.
documento originale http://www.agricolturanaturale.it/joomla/index.php/agricoltura-naturale
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